Marchethon n° 15: sport e festa per tutti
Sabato 7 a Biasca una giornata per la lotta contro la fibrosi cistica e il sostegno ai malati
Ritorna a Biasca sabato 7 settembre la manifestazione Marchethon CF della Svizzera italiana. Il classico appuntamento di fine estate che richiama centinaia di persone si è affermato negli anni come un evento importante per sportivi e famiglie. Anche in occasione della 15esima edizione nella piazza centrale sarà riproposta alle 11 la ‘Fun run and walk’ non competitiva aperta a tutti con possibilità di partecipare correndo, camminando, in monopattino, con i roller, con la bicicletta senza pedali e con tanta fantasia. Sempre alle 11 partenza della corsa per ragazzi e adulti lungo un nuovo tracciato con cronometraggio professionale. A pranzo maccheronata e grigliata accompagnate dalla musica dei Chanson-Boutique. Dalle 13.30 gare dei bambini, area giochi con bungee trampolin, arrampicata, sperimentazione circo, spettacolo per bambini di Christian Pezzatti, gonfiabili, truccabimbi, caccia al tesoro, merenda con pane e cioccolato offerta e tanto altro. Ci saranno anche le esibizioni di GymAcro Ticino, Sport Twirling Bellinzona, Coro dei bambini di Mesocco e Circo fortuna. Saranno presenti Luca Chieregato con “Chiedimi una storia” e lo spryer Renato Benzoni. Madrina della manifestazione sarà Alessandra Ferrarini, pediatra e genetista all’ospedale San Giovanni di Bellinzona. La giornata si concluderà con l’aperitivo allietato dalla güggen Sbodaurecc di Piotta e la cena a partire dalle 18.30 con Chanson-Boutique fino a mezzanotte. Luogo alternativo in caso di maltempo sarà il Salone Olimpia, sempre a Biasca (info www.marchethon-ti.ch o tel. 1600). Marchethon è anche solidarietà: i proventi della manifestazione saranno devoluti alla Società svizzera fibrosi cistica che promuovere e attua assistenza alle persone affette da fibrosi cistica, favorendo altresì iniziative di carattere sociale tendenti a garantire la tutela del diritto alla salute e il superamento dell’emarginazione dei malati. La società inoltre, insieme allo Swiss Working Group for Cystic Fibrosis, sostiene progetti di ricerca sulla fibrosi cistica, indispensabili per realizzare i progressi scientifici di cui beneficiano le persone affette da questa malattia genetica causata dalla mutazione di un gene e che colpisce polmoni e sistema digerente. Il passo verso una guarigione definitiva non è stato ancora fatto, ma molti piccoli passi hanno permesso di migliorare la qualità di vita.