Due opposizioni a un’antenna 5G a Viganello
I cittadini di via Taddei e adiacenze spaventati dall’impianto di nuova generazione oggetto di una domanda edilizia
Due lettere di opposizione a un’antenna di telefonia mobile 5G, prevista a Viganello, sono state spedite negli scorsi giorni e firmate da 287 cittadini residenti nel quartiere. Questo impianto è oggetto di una domanda di costruzione, la cui pubblicazione si concludeva sabato, per “aggiornamento tecnico impianto di telefonia mobile con cambio e aggiunta antenne” su uno stabile di via Luigi Taddei 8A, operazione promossa dalla compagnia telefonica Sunrise (mentre il fondo appartiene a una società zurighese).
A spiegare quali sono i motivi dell’opposizione è Amanda Bermudez, una delle opponenti, che ha raccolto le firme: «Anzitutto si invoca il principio di precauzione, in secondo luogo si sollevano aspetti riguardanti il Piano regolatore, la posizione del trasmettitore e quant’altro. Inoltre si invoca la moratoria sulle antenne 5G proposta dal deputato Fiorenzo Dadò. Questo per quanto riguarda le due lettere di cui sono a conoscenza, poi non saprei se sono state spedite altre opposizioni».
La ‘rivolta’ contro il 5G è partita in modo spontaneo: «Ho cominciato ad occuparmi di questo argomento siccome mia sorella a Novazzano ha avuto lo stesso problema, una nuova antenna vicino a casa sua – racconta sempre Amanda Bermudez –. Per prima cosa ho avvisato i vicini, quindi è nato il passaparola, poi mi hanno chiamato anche persone che non conoscevo, e insomma a un certo punto abbiamo spiegato la cosa anche per strada, in via Taddei. Quello che ci dà fastidio è avere un ripetitore sopra la testa, senza che ci siano stati dei test, da quello che si capisce anche la comunità scientifica è divisa sul pericolo del 5G. Queste firme le abbiamo raccolte in pochissimo tempo, la gente ha paura, è preoccupata» dice citando anche recenti studi che avrebbero scoperto effetti nocivi per la salute provocati da queste onde: «Anche in via al Fiume a Viganello ci sarebbe una situazione simile» aggiunge. L’iniziativa dei cittadini di Viganello ha alcuni precedenti, ricorsi sono già stati presentati in diverse località ticinesi, come Novazzano e Chiasso. Un fronte anti-5G che si sta coalizzando in gruppi di interesse, vuoi su Facebook, dove è presente “Stop 5G Svizzera italiana”, vuoi sul territorio. In via di formazione poi una nuova associazione contro il 5G a livello ticinese.