Bellinzona, rimonta e amaro in bocca
«È un peccato aver perso due punti. La squadra ci ha messo cuore e anima per provare a strappare la posta piena». Questo il commento di Jacobacci sul pareggio della sua squadra sul campo del Breteinrain, al termine di una gara che l’Acb ha controllato per quasi tutti i 90’. Eppure, in avvio sono stati i padroni di casa ad andare in gol per due volte in 3’, prima con Gomes, abile a sfruttare una palla persa, e poi con Briner, finalizzatore di una triangolazione. I due colpi incassati non hanno scalfito il morale degli ospiti, che si sono subito rigettati in avanti, trovando la rete della speranza sul finire di primo tempo con Cortelezzi, al termine di una mischia in area.
A inizio ripresa, dopo una prima occasione capitata sui piedi di Magnetti, i ticinesi hanno beneficiato al 50’ di un rigore, trasformato proprio dal capitano. L’Acb ha poi continuato ad attaccare cercando il punto del sorpasso, ma ha dovuto invece incassare la terza marcatura di Lüthi, puntuale nello sfruttare un cross rasoterra. Ma a rimettere in parità la sfida ci ha pensato Felitti, autore di una cavalcata di 60 metri terminata con una violenta conclusione che non ha lasciato scampo a Schädeli.
Per quanto mostrato in campo la truppa granata avrebbe meritato qualcosa di più. «Sto vedendo una crescita nel complesso – analizza mister Jacobacci –. La squadra possiede carattere e ha voglia di entrare in campo per vincere. Dispiace che i tre gol segnati in trasferta non siano bastati».