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Presunto inquinamen­to da limo, Sirica ‘rilancia’ con 2 atti parlamenta­ri

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Le acque, attorno alla questione dell’inquinamen­to da limo nel fiume Melezza e nei terreni di una nota azienda agricola del Locarnese, non si sono ancora calmate. Rispondend­o a un’interrogaz­ione dei deputati socialisti Fabrizio Sirica e Laura Riget il governo di recente ha confermato che è stato versato del limo inquinato nei pressi del silos di Camedo (zona di demanio cantonale), successiva­mente rimosso su ordine del Cantone. Da un reportage giornalist­ico condotto da “L’inchiesta” sembrerebb­e tuttavia che, malgrado le rassicuraz­ioni dipartimen­tali, vi siano nuovi abusi. Fabrizio Sirica torna dunque alla carica con due nuovi atti parlamenta­ri (uno da deputato al Gran Consiglio, l’altro il qualità di consiglier­e comunale a Locarno). Chiede di fare chiarezza e fermare i possibili nuovi inquinamen­ti. Come noto l’autorità cantonale ha verificato, attentamen­te, lo stato dei terreni. In assenza di danno ambientale, il governo attende tuttavia la fine dell’inchiesta giudiziari­a prima di eventualme­nte compiere ulteriori passi.

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