Sull’Infocentro di Pollegio il peso decisivo dei Saleggi

Il futuro pubblico dell’edificio da 10 milioni di franchi che per anni ha ospitato a Pollegio l’Infocentro durante il cantiere di AlpTransit è legato a doppio filo all’esito delle trattative in corso per spostare nella bassa Leventina quanto di militare viene ancora svolto oggi alla Saleggina di Bellinzona dove sono previsti il nuovo Ospedale regionale e la rivitalizzazione del fiume Ticino. Lo evidenzia il Consiglio di Stato nel proprio rapporto su due mozioni parlamentari presentate un anno fa con l’obiettivo di evitare la demolizione dello stabile di Pollegio e metterlo a disposizione della Regione Tre Valli per scopi pubblici. Nell’ambito delle trattative con Armasuisse, annota il CdS, “sono state proposte differenti varianti quali terreni sostitutivi ai Saleggi, di cui è stata ritenuta valida unicamente quella di Pollegio” dove sorge, in un angolo, l’ex Infocentro. Successivamente sono state avviate contrattazioni col Dipartimento federale della difesa. Ora, considerata l’attuale procedura di revisione del Piano settoriale militare (Psm), in accordo con Berna è stato applicato un iter accelerato per la scheda di Pollegio, la quale indica la creazione di una piazza di esercitazione e dovrebbe essere approvata dal Consiglio federale entro fine 2019. Unicamente con la crescita in giudicato della modifica della scheda di Psm relativa a Pollegio “si potranno creare i presupposti per un possibile passaggio di proprietà tra AlpTransit ad Armasuisse in applicazione del carattere eccezionale previsto dall’articolo 65 della Legge federale sul diritto fondiario rurale”. Allo stato attuale delle contrattazioni – specifica il governo ticinese – Armasuisse sembrerebbe non essere interessata all’Infocentro: “Ma, qualora le trattative andassero a buon fine, vincolerebbero il Cantone a firmare un diritto di superficie sino alla modifica di Piano regolatore e rispettivo frazionamento della parcella oppure a sobbarcarlo degli oneri relativi all’abbattimento della struttura”. In definitiva, “prima di poter entrare nel merito per un’eventuale salvaguardia dell’edificio e pianificare i possibili contenuti di valenza cantonale, regionale o comunale, bisognerà attendere la fine dell’iter pianificatorio del Psm e attendere il passaggio di proprietà ad Armasuisse”.