Strada del Sosto ripristinata
Negli scorsi giorni sono terminati i lavori di sistemazione della strada del Sosto, in Valle di Blenio. Il progetto, allestito dal Dipartimento del territorio, aveva quale obiettivo il restauro di un tratto di strada franato nel 2013 e il ripristino della sicurezza per gli escursionisti lungo la strada. Gli interventi apportati hanno permesso di ristabilire un collegamento di particolare importanza e valore dal profilo storico. I lavori, della durata di circa tre mesi, hanno interessato in particolare la sistemazione della superficie della strada e la conservazione di alcuni manufatti che ancora danno un’idea delle caratteristiche iniziali dell’opera. Il piano, approvato dall’Ufficio federale delle strade (Ustra), ha comportato un investimento di circa 480mila franchi, di cui la maggior parte sostenuta dal Cantone. Inoltre, anche la Confederazione, per il tramite dell’inventario delle vie di comunicazione storiche della Svizzera, ha contribuito al finanziamento dell’opera di ripristino, per un importo pari a 106mila franchi. La vecchia strada del Sosto, dalla sua costruzione, avvenuta nel 1890, e fino al 1958 (anno in cui è stata realizzata l’attuale galleria della Töira), è stata l’unica via di collegamento tra le due comunità del Soprasosto e il resto della valle. Lungo questa strada, progettata su un versante scosceso e instabile dall’ingegner Ferdinando Gianella (1837-1917) di Lottigna, sono stati eseguiti i lavori più urgenti e indispensabili atti a conservare il caratteristico percorso pedonale che collega Olivone ai Comuni di Campo Blenio e Ghirone. Il tratto di sentiero interessato dall’intervento è inserito nel percorso TI 945, segmento 1 “Lavorceno-Stübiei”, censito dall’inventario delle vie di comunicazione storiche della Svizzera come tracciato d’importanza nazionale, con molta sostanza storica.