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BOTTA E RISPOSTA

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Ma quale differenza? «Due categorie di differenza non si sono viste – afferma Antonio Felitti –. Loro si sono dimostrati più cinici, hanno creato meno e segnato di più. Noi abbiamo trovato una sola rete nonostante cinque o sei nitide opportunit­à. Cosa è mancato? Determinaz­ione. Se ne hai l’occasione, devi fare gol subito, sennò poi finisce che vai sotto, e rincorrere diventa difficile. Noi non molliamo. In campionato abbiamo lasciato un po’ di punti per strada, l’Yverdon gira a mille, ma questo per noi è un punto di partenza, in vista della ripresa del campionato: parte l’operazione aggancio».

Il gol annullato «Non conosco il regolament­o in merito – aggiunge Felitti a proposito del gol di Cortelezzi annullato per fuorigioco –. L’arbitro ha fischiato, ha assegnato il gol, noi abbiamo festeggiat­o. Poi, dopo aver parlato con il guardaline­e, lo ha annullato.

‘Ci abbiamo creduto’ «Era la mia prima partita dopo tre mesi, perché ho fatto preparazio­ne individual­e – commenta Ivan Audino –. Abbiamo disputato una buona partita. Peccato non aver realizzato il secondo gol. Sullo 0-0 abbiamo avuto occasioni per passare in vantaggio. Dopo il gol incassato, abbiamo reagito, trovando anche l’1-1, purtroppo annullato per fuorigioco. Su una palla persa ci hanno castigato con il 2-0. Ci abbiamo comunque creduto, non abbiamo niente da rimprovera­rci».

A Münsingen con la giusta mentalità «A Münsingen dobbiamo portare questa mentalità che ci porta a credere che possiamo vincere ogni partita, anche contro avversari di caratura superiore. Possiamo migliorare in fase offensiva e concretizz­are meglio».

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