Medaglia d’argento per Vasco Berri
Si è concluso con una sola medaglia all’attivo, quella d’argento conquistata da Vasco Berri, l’avventura della nazionale ai Campionati europei giocati la scorsa settimana ad Innsbruck. Un bottino modesto, inutile girarci in giro. Eppure le premesse per tornare a casa con un soddisfacente risultato complessivo c’erano tutte, e lo dimostrano i risultati ottenuti nella giornata d’esordio conclusasi con 5 vittorie e una sola sconfitta: quella di misura (9-8) contro l’Italia nel doppio femminile. Poi venne quello che si potrebbe chiamare un vero e proprio venerdì nero, gli scaramantici faranno notare che cadeva pure nel tredicesimo giorno del mese. Una triste notizia giunta dal Ticino di prima mattina ha scosso il morale dell’intera formazione con pesanti ripercussioni sul loro rendimento. Bilancio: 4 sconfitte, 2 delle quali contro Russia e Liechtenstein che non sono certo delle potenze boccistiche, e una sola vittoria nel singolare maschile. Morale della favola una sola presenza rossocrociata nelle semifinali con Vasco Berri nel torneo individuale. Torneo che ha visto il già campione mondiale Niki Natale dell’Austria superare per 11 a 8 in semifinale il favorito azzurro Mirko Savoretti, mentre sull’altro fronte Vasco Berri si imponeva autoritariamente sul portacolori maltese per 12 a 2. Il nostro giovane rappresentante è stato poi sconfitto nella finale da Natale per 12 a 5. La solita Italia ha vinto le altre 4 medaglie d’oro in palio nei tornei di coppia. Questa la formazione schierata dal coach Remo Genni, alla sua ultima fatica in questa veste: individuali maschile e femminile: Vasco Berri e Sandra Bettinelli; coppie: Berri - Luca Lorenzetti, Bettinelli - Susanna Longoni e Anna Giamboni - Lorenzetti.