Venezuela, Maduro libera un oppositore Ma per Guaidó il dialogo si è interrotto
Caracas – Il governo del presidente Nicolás Maduro ha concesso ieri la libertà, con misure cautelari, al deputato Edgar Zambrano, vicepresidente dell’Assemblea nazionale (An, opposizione). La decisione è stata adottata attraverso la ‘Commissione per la Verità’. Nel comunicato della Procura si specifica che “si è trattato di un processo di revisione della situazione del detenuto che verrà ripetuto in tutti i processi istruiti dalla magistratura per salvaguardare la giustizia e i diritti umani”. Zambrano era stato arrestato l’8 maggio scorso da uomini del Servizio bolivariano di intelligence nazionale (Sebin), che lo hanno portato via mentre era all’interno del suo veicolo, in un’operazione che fu criticata come un sequestro dall’opposizione guidata dal presidente del Parlamento, Juan Guaidó.
Intanto Maduro ha assicurato di essere disponibile a una ripresa del dialogo avviato nell’isola di Barbados con l’opposizione guidata da Guaidó. Giorni fa tuttavia Guaidó, autoproclamato presidente ad interim riconosciuto da oltre 50 Paesi, ha annunciato che il meccanismo “si è esaurito”. Il leader dell’opposizione ha denunciato che il governo ha abbandonato i negoziati quando “la nostra delegazione ha presentato proposte per la formazione di un Consiglio di governo di transizione, pluralista”. Da parte sua Maduro, che ha accusato Guaidó di avere rapporti con i paramilitari e i narcotrafficanti colombiani, lo ha anche definito “il leader dell’opposizione imposto dal presidente Usa Donald Trump”.