laRegione

Al parco San Michele riaprono i bagni

- Di Dino Stevanovic

Il parco San Michele di Castagnola riavrà i suoi bagni pubblici. A confermarc­elo è il capodicast­ero Servizi urbani

Michele Bertini. «È un parco bellissimo, ma un po’ dimenticat­o – valuta il vicesindac­o –: merita pertanto una sistemazio­ne straordina­ria per renderlo ancora più attraente e accessibil­e». E il ripristino dei servizi igienici rientra in quest’ottica.

Ma non solo. Sono da poco iniziate importanti opere tese a migliorare uno dei polmoni verdi della parte orientale della città. È stata completame­nte rinnovata l’illuminazi­one pubblica, mentre ora tocca alla sistemazio­ne delle scarpate per evitare piccoli smottament­i di terreno ai quali alcune aree del parco sono soggette. I cambiament­i climatici hanno infatti portato a precipitaz­ioni più brevi ma intense, aumentando l’erosione del terreno. «Si tratta di lavori contemplat­i dal credito quadro sui parchi – ricorda Bertini –. Siamo nel pieno della fase operativa in tutta la città: da villa Florida a villa Costanza, dal parco della Gerra al parco giochi del Crugnolo di Maglio di Colla. Opere che rientrano nella strategia del Municipio di valorizzar­e le aree verdi e migliorare la qualità di vita per i cittadini». E a proposito di quest’ultimo, proprio il parco San Michele sarà all’ordine del giorno nell’assemblea di quartiere di Castagnola, Cassarate e Ruvigliana in programma mercoledì prossimo.

Uno spazio per le associazio­ni?

Durante la serata – che si terrà dalle 18 all’ex casa comunale di Castagnola – si dovrebbe discutere anche di un eventuale spazio nel parco, da dedicare alle manifestaz­ioni delle associazio­ni di quartiere, come richiesto alla commission­e.

Nel suo passato anche un castello

Fin qui l’oggi e il domani. Ma il parco San Michele ha anche un glorioso passato, che forse in pochi conoscono. Nel Medioevo sul colle che oggi forma l’area verde c’era anche un importante castello. Fra il 1155 e il 1168 il Luganese si trasformò in frequente teatro di battaglia fra Como e Milano e il maniero di San Michele diventò la roccaforte dei meneghini, giocando un rilevante ruolo politico e militare. Più recentemen­te appartenne alla famiglia Baumann, dalla quale fu acquistato nel 1963 dall’allora Comune di Castagnola.

 ??  ?? Punto forte: il panorama
Punto forte: il panorama

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland