Ticino al terzo rango con due record
Nuovi limiti cantonali a Innsbruck per le staffette maschili 4x100 e 4x400
Al Meeting Arge Alp di Innsbruck, brillante terzo rango complessivo per il Ticino. Le staffette hanno fruttato tre ori su quattro e ben due record ticinesi. L’ambizione c’era, ma tra gli obiettivi e la realizzazione di questi non c’è nulla di scontato. Il primo record ticinese a essere infranto è stato quello che risaliva al 1993, di 41’’28 nella staffetta 4x100 metri maschile quando tra i frazionisti c’era anche l’odierno Commissario Tecnico della Federazione Luca Romerio che proprio sotto i suoi occhi, ma orgoglioso della squadra, ha assistito a una prestazione maiuscola del quartetto composto da Simon Calderari (Sfg Chiasso), Daniele Angelella (Virtus), Aaron Dzinaku (Atletica Mendrisiotto) e Ricky Petrucciani i quali hanno fermato il cronometro a 41’’09. Questo era solo l’antipasto in vista delle staffette 4x400 metri che hanno portato a ulteriori festeggiamenti, in primis con la vittoria tra le donne e successivamente con un ulteriore oro e record ticinese tra gli uomini. La squadra femminile era tutta Gab: Sabrina Innocenti, Mara Moser, Marta Tagliabue e Lisneidy Veitia Cordova (3’48’’71). Angelella, Moggi, Rafael Pedro Peixoto (Atletica Mendrisiotto) e Petrucciani hanno poi la 4x400 nel tempo di 3’11’’90, quasi quaranta centesimi meglio del tempo dello scorso anno. Petrucciani è risultato primo nella gara dei 100 metri nel tempo di 10’’61 e alle sue spalle si sono classificati rispettivamente terzo e quarto Angelella e Calderari (10’’92 e 11’’00). Moggi è stato invece dominatore indiscusso sulla distanza dei 400 metri (48’’02). Nei 100 metri argento per Rachele Pasteris (Sab Bellinzona, 12’’16). Pasteris è stata anche una delle frazioniste della staffetta 4x100 metri femminile insieme alle compagne di società Ulla Rossi, Bernadette Gervasoni e Maëva Tahou che hanno concluso in 49’’30, ai piedi del podio. Negli 800 successi di Zoe Ranzoni (Virtus, 2’13’’84), lanciata dalla compagna di squadra Emma Lucchina (Vigor Ligornetto). Argento per Pietro Calamai (Sam Massagno, 1’53’’80), aiutato da Silvio Barandun (Virtus). Ulteriori ottime prestazioni sono state messe a segno da Gian Vetterli (Usa Ascona), secondo nel lancio del peso da 7,26 kg, con il nuovo record personale di 13m72 e quarto nel disco con 40m63. Quarto e secondo posto per Matteo D’Anna (Usa) nei 400 ostacoli rispettivamente nel lungo (6,52), gara in cui si è piazzato terzo Alessio Guidon (Gab Bellinzona, 56’’90). Secondo nei 5’000 Roberto Delorenzi (Us Capriaschese, 15’22’’86).