Tassa ‘letti freddi’, 1’255 firme
La petizione detta dei “Letti freddi”, petizione che si è posta l’obiettivo di chiedere l’abolizione della tassa sui posti letto nelle case secondarie, è stata consegnata nella mattinata di ieri alla Cancelleria dello Stato di Palazzo delle Orsoline, a Bellinzona, accompagnata da 1’255 firme raccolte. Allo stato attuale, la legge che è in vigore dal 2014 prevede un contributo alle Organizzazioni turistiche regionali (Otr) prelevato tassando ogni letto che è all’interno dell’abitazione, sia che lo si occupi, sia che invece non venga occupato (da qui la denominazione “letti freddi”). Contributo che è stabilito in una cifra che va dai 15 ai 100 franchi. I più di 1’200 firmatari della petizione chiedono “l’abolizione del criterio di imposizione per letto, sostituendolo con un’autocertificazione indicante il numero dei pernottamenti oppure altri criteri finalizzati ad una tassazione equa”. Queste firme, spiegano i promotori della petizione, “vanno a sostenere indirettamente un’iniziativa elaborata che giace nei cassetti del Gran Consiglio dal 22 gennaio 2018, e tutti gli atti che vanno in questa direzione”.