Gambarogno, ‘i dossi sono a norma?’
I dossi disposti quale moderazione del traffico sulla litoranea del Gambarogno, sono conformi alla legge oppure no? A chiederlo, in una mozione che sarà inoltrata al Municipio in occasione della seduta di legislativo del 7 ottobre, è il consigliere comunale Cleto Ferrari (“Per Gambarogno”). Ferrari ricorda che in una precedente interpellanza relativa alla “Posa del catrame fonoassorbente e all’eliminazione dei vari dossi presenti sulla litoranea del Gambarogno” aveva chiesto all’esecutivo di rivedere le misure di moderazione del traffico fatte tramite la creazione di cunette e in particolare, per la tratta a Magadino, di eliminarle con l’imminente posa del nuovo manto stradale. “Per la tratta a Magadino dove sono presenti 4 importanti dossi la risposta del Municipio era stata piuttosto evasiva”– ricorda Ferrari. “Confrontando le attuali norme Vss in vigore inerenti alla pendenza massima che possono avere questi accorgimenti, detti anche “interruzioni verticali”, rispetto al tipo di strada su cui sono applicate risulta che le stesse dovrebbero essere estremamente dolci. A questo punto è giusto e doveroso che il Municipio di Gambarogno si attivi e tuteli i suoi abitanti automobilisti e proceda a fare delle verifiche”. Da qui l’invito all’autorità a voler approfondire il tema. Se le risultanze di queste misurazioni non dovessero essere conformi alle normative applicabili, l’esecutivo – secondo il mozionante – dovrà stabilire se, dal profilo giuridico, gli automobilisti del Gambarogno che hanno subito qualche danno alla vettura riconducibile alle cunette hanno (o meno) diritto a un rimborso da parte del Cantone, proprietario della strada.