La Giornata dell’energia ‘illuminerà’ la Città
Quale futuro per l’energia? Quali sono le ricette per rendere il nostro pianeta più sostenibile? Quali sono le migliori strategie green per combattere i cambiamenti climatici in atto?
Del tema si parlerà venerdì prossimo, 11 ottobre, al Palacinema di Locarno, che diventerà palcoscenico della Giornata dell’energia, un evento organizzato annualmente dall’Ufficio federale dell’energia. Per la prima volta questo appuntamento si terrà nella Svizzera italiana. Al mattino si parlerà di come il clima stia cambiando e del legame tra politica energetica e climatica. E in particolare di cosa possono fare città, Comuni e cantoni, sia a livello di misure per mitigare i cambiamenti climatici sia per quanto riguarda l’adattamento agli stessi. Oltre a Marco Gaia di MeteoSvizzera si possono citare gli interventi di Rémy Zinder che presenterà il “Plan climat cantonal ” del Canton Ginevra e quello del professor Reto Camponovo, di Ginevra che parlerà dell’isola di calore urbano in relazione al benessere degli abitanti. Al pomeriggio si terrà la Giornata dell’energia vera e propria: diverse Regioni-Energia di tutta la Svizzera, tra cui Goms, Meilen, Surselva e Agno-Bioggio-Manno, illustreranno in che modo, tramite la collaborazione intercomunale, sviluppano e applicano programmi creativi a favore della protezione del clima a livello di pianificazione territoriale, edifici comunali, approvvigionamento energetico, mobilità e comunicazione. Anche a livello di quartieri si può fare molto: lo dimostrano le diverse “Aree 2000 watt”, ad esempio quella del Campus dell’Università di Losanna, i cui rappresentanti presenti a Locarno per l’occasione torneranno tra l’altro nel Canton Vaud in bicicletta e con il loro certificato sottobraccio. A Locarno, l’UFE renderà pure omaggio per il loro impegno a una cinquantina di Città dell’energia (tra cui sei dal Ticino) che hanno ottenuto o riottenuto la certificazione negli ultimi 12 mesi, a una dozzina di Città dell’energia Gold (tra cui Mendrisio, la seconda nella Svizzera italiana a ottenere tale marchio) e a sei “Scuole dell’energia” provenienti da tutta la Svizzera, dove allievi, insegnanti e direzione assumono un ruolo esemplare. Segnaliamo tra l’altro che a fine pomeriggio avverrà pure la cerimonia di premiazione di diverse città e Comuni europei insigniti del marchio European energy award Gold, ciò che porterà a Locarno quasi 200 rappresentanti di città e Comuni da Germania, Austria, Lussemburgo, Francia, Italia.