Una serata di festa
L’Ambrì vince e convince contro il Friborgo. Si sblocca anche Sabolic, autore di una pregevole segnatura.
Le statistiche non dicono tutto, ma spesso servono per far capire alcuni risultati. 15-2, 15-6 per un totale di 30 tiri a 8 per i biancoblù dopo 40’, e un terzo tempo amministrato in scioltezza. Insomma, la vittoria leventinese è sacrosanta, un po’ per i propri meriti, un po’ per i demeriti del Friborgo. Una squadra, quella di French, decisamente in crisi e l’ultimo posto in classifica con all’attivo due miseri punti la dice lunga. I ticinesi hanno in sostanza da subito e sempre il controllo della situazione. Maggiore rapidità di pattinaggio, una migliore presenza a livello fisico e più costanza. Insomma ha vinto chi ha lavorato meglio e di più. Solamente il portiere Berra permette in qualche modo agli ospiti di non sfigurare troppo a livello di risultato. Diverse le occasioni non sfruttate dai padroni di casa in entrata di contesa, mentre il primo tiro in porta dei burgundi arriva solo al 14’. Poco prima il Friborgo aveva inoltre perso Walser. Il centro si è infortunato dopo aver ricevuto una discata in testa frutto di un tiro scagliato dal compagno Stalder: una sorta di fotografia del momentaccio del fanalino di coda. Il vantaggio, siglato da Fora al 19’, è ovviamente meritatissimo. Bykov e compagni abbozzano una timida reazione in entrata di periodo centrale, ma Manzato e la difesa sopracenerina rispondono presenti ed è solo un fuoco di paglia. L’allungo decisivo arriva così poco dopo metà gara. Dal Pian con un diagonale al 33’ e Sabolic al 39’con una splendida azione personale firmano la seconda e la terza segnatura. Tra le due reti il tecnico del Gottéron chiama anche il timeout nel tentativo di scuotere i suoi, ma senza successo. Nemmeno in doppia superiorità numerica, al 45’, i burgundi riescono a superare l’ottimo Manzato, abilissimo a bloccare un tentativo al volo di Brodin. Bianchi e soci gestiscono in seguito il comodo vantaggio con maturità e sono bravi a non incappare nel tranello della provocazione, già attuato dai friborghesi dopo il punto di Dal Pian. Al 56’ il Friborgo, come se non bastasse, perde anche Lhotak. Un tiro di Dal Pian centra il ceco in volto. Notevole la perdita di sangue per lo sfortunato numero 11, portato all’ospedale al fine di essere ricucito. A 3’ dal 60’ il Friborgo toglie il portiere e complice una penalità può agire a 6 contro 4, ma ciò non impedisce a Müller di siglare il definitivo 4-0. Secondo shutout stagionale per Manzato e ottima indicazioni in vista della trasferta di stasera a Losanna. Una vittoria del collettivo, con una menzione speciale per Sabolic e Kneubuehler. Il numero 11 sta sempre più acquistando fiducia e dimostra una bella personalità.