Carobbio e Gysin: ‘Salario dignitoso subito’. Chiesa: ‘Disdire libera circolazione’
La preferenza light è veramente così facilmente aggirabile come dice Chiesa? È una misura che non serve? Carobbio: Sul salario minimo spero che si trovi una soluzione rapidamente. Purtroppo continuo a vedere che la tirano per le lunghe. In più le proposte che sono uscite dal governo non convincono: sfido chiunque a dire che 19 franchi e qualcosa siano un salario dignitoso. Quello dei salari minimi non sarà la soluzione di tutti i problemi, ma ne risolverebbe tanti perché eviterebbe di ricorrere a personale, anche molto qualificato, che accetta però di essere assunto a salari più bassi proveniente dal Nord Italia o da altre zone perché non ha lavoro. Sulla preferenza light e la proposta che ha fatto la maggioranza del Parlamento allora, beh, è una proposta che dice che bisogna dare la preferenza alle persone disoccupate residenti in Svizzera iscritte all’Ufficio del lavoro. Questa proposta non piaceva all’Udc, tanto è vero che in Parlamento ha votato contro perché riteneva che non fosse conforme alla loro iniziativa che è scritta nella Costituzione. Potevano, come facciamo noi del Ps quando non siamo contenti, o come fanno i Verdi quando non sono contenti, lanciare un referendum.
Chiesa: Non l’abbiamo fatto non perché avevamo paura del voto popolare. Qualora il popolo avesse detto di sì, sarebbe stato ancora il Parlamento a doverlo applicare. Noi abbiamo lanciato l’iniziativa per disdire la libera circolazione delle persone.
Lei Chiesa ha un alleato, Battista Ghiggia della Lega. La domanda è d’obbligo. La imbarazza questa vicenda delle assunzioni di segretarie frontaliere?
Chiesa: Ho scritto il testo dell’iniziativa ‘Prima i nostri!’ che è nella Costituzione del Canton Ticino. Io lavoro con quella mentalità lì. Penso che a doversi esprimere a proposito non sia io, ma coloro che hanno già parlato prima di me. Nella mia vita cerco di essere coerente. Se scrivo un testo come ‘Prima i nostri!’ e lo porto in votazione, voglio anche applicarlo in maniera fedele. Mi permetto l’ultimo appunto sul salario minimo: così come è stato configurato dalla Gestione, beneficeranno per i due terzi i frontalieri. Gysin: Non è così. Va a vantaggio dei frontalieri perché sono coloro che vengono assunti con salari più bassi. Quindi va a sostegno della nostra tesi che se noi alziamo i salari, togliamo il vantaggio economico di assumere personale frontaliero.
Carobbio: Ci sono degli studi che dimostrano che laddove sono stati introdotti dei salari minimi questi hanno avuto un effetto positivo antidumping.