È un Vendemmia tutto rossoblù
Un gran bel torneo della Vendemmia quello offerto dalla Bocciofila Lugano nel finesettimana. La cornice di pubblico che ha assistito alla gara é stata infatti molto numerosa. Alla base di tutto ciò vi è la passione per le bocce di Mario Di Fabio, presidente dell’organizzazione e punto di riferimento delle relative incombenze finanziarie. Meriterebbe un riconoscimento per quanto fa e per quanto ha fatto per il movimento boccistico. A chi di dovere decidere. La gara ha riservato parecchie soddisfazioni per il boccismo di casa nostra. Ben quattro formazioni ticinesi hanno infatti raggiunto il traguardo delle semifinali, nonostante la concorrenza di numerose e agguerrite coppie provenienti dalla vicina Italia, come tradizione vuole. Nella lunga storia del Vendemmia non era mai capitato, per quanto ci sembra di ricordare. Da rilevare in maniera importante vi è poi il fatto che, tolto il navigato Aldo Giannuzzi, gli altri protagonisti della finale hanno un’età, chi più chi meno, attorno hai vent’anni. Nell’episodio conclusivo infatti Alex Eichenberger e Aramis Gianinazzi hanno conquistato il prestigioso alloro del Torneo della Vendemmia battendo appunto Aldo Giannuzzi e Vasco Berri con il punteggio di 12 a 10. Tutto nostrano, come detto, il resto del podio con al terzo posto Luca Rodoni, già vincitore del Vendemmia con Remo Genni, accoppiato a Valentino Ortelli, a pari merito con i chiassesi Salvatore Ruta e Rodolfo Peschiera. Se pensiamo che solo una ventina di anni addietro al Vendemmia partecipavano oltre duecento coppie, le centoventi di questa edizione stonano un po’. A chi di dovere trovare i correttivi per rilanciare, a livello di partecipazione la gara.