‘Non abbiamo il diritto di fallire la qualificazione’
«Giocheremo a casse chiuse, davanti a 36’000 spettatori. Per noi si tratta della partita più importante dalla fine della Coppa del mondo (erano stati eliminati negli ottavi ai rigori dalla Croazia, ndr). Dobbiamo vincere!». Il tecnico danese Age Hareide alza subito il tono della sfida odierna contro la selezione rossocrociata e le sue parole danno il segno di quanto la sfida di Copenaghen sarà difficile per gli uomini di Petkovic. «Abbiamo la fortuna di giocare davanti al miglior pubblico del mondo, tant’è che a Copenaghen siamo imbattuti dal ottobre 2016 (sconfitta contro il Montenegro, ndr), dobbiamo continuare su questa strada. La Svizzera è una buona squadra, ma noi la dobbiamo superare. La Danimarca accoglierà partite dell’Europeo 2020, per cui non abbiamo il diritto di fallire la qualificazione».
Il tecnico norvegese è tornato sul 3-3 dell’andata... «Era stata una partita strana. Ci eravamo ritrovati sotto di tre reti senza che la Svizzera esercitasse una vera pressione; avevo visto Xhaka segnare uno splendido gol di destro, mentre il suo piede preferito è il sinistro; avevamo mostrato aggressività nei primi 10’ per poi perderla improvvisamente; aggressività che eravamo poi riusciti a ritrovare negli ultimi 10 minuti. Era stata una partita davvero strana...».