Funzionamento istituzioni e istruzioni di voto ‘Il Consiglio di Stato spieghi in lingua facile’
Conoscere per deliberare, per dirla con Luigi Einaudi. Conoscere per decidere. E allora il Consiglio di Stato crei “una pagina web sul sito internet del Cantone in lingua facile, che descriva il funzionamento delle istituzioni cantonali” e metta a disposizione in occasione delle elezioni di sua competenza “anche le istruzioni di voto in lingua facile”. Non solo: “I principali enti che offrono un servizio pubblico sussidiati dal Cantone (Eoc, istituti per invalidi, servizi di cura e assistenza a domicilio ecc.) traducano le informazione più importanti rivolte agli utenti”. Lo chiede il gruppo socialista in Gran Consiglio con una mozione, prima firmataria Laura Riget. “Queste misure – si sottolinea – permetterebbero al Ticino di fare un passo avanti per garantire a tutti di poter partecipare alla vita pubblica e al lavoro istituzionale”. In Svizzera, scrive Riget, si stima che quasi un milione di persone abbia difficoltà a leggere testi complicati. Per questo negli ultimi anni “sono nati diversi ‘Servizi per la lingua facile’ i quali, in collaborazione con associazioni attive in ambito di pari opportunità per persone con disabilità, ‘semplificano’ dei testi così da permetterne la comprensione a un pubblico più ampio”. La cosiddetta ‘traduzione in linguaggio semplificato’ avviene “sulla base di regole precise realizzate dal progetto europeo in questo ambito, denominato Inclusion Europe”. La traduzione certificata “prevede pure che i testi siano validati da persone direttamente coinvolte, affidando la rilettura a persone con un deficit cognitivo per esempio”.