Balerna, dieci giorni ai neopapà
Dieci giorni di congedo ai neopapà, rispetto ai due previsti sinora. Come pure il prolungamento del congedo maternità (e adozione) non pagato da 9 a 12 mesi. A Balerna, la direzione presa, è questa. Lo ha ratificato lunedì il Consiglio comunale il quale, con 12 voti favorevoli, 4 contrari e 6 astenuti ha dato seguito alla mozione ‘Proposta concreta in favore delle famiglie’ presentata dal Gruppo politico La Sinistra. Sorte contraria, invece, per la mozione del Ppd ‘Per un migliore servizio al cittadino’, respinta con 12 voti contrari (10 i favorevoli). Per quel che concerne i messaggi municipali trattati durante la seduta, l’esecutivo ha avallato all’unanimità dei presenti la Convenzione con il Comune di Chiasso sulla videosorveglianza. In tal senso, sono stati anche stanziati 145mila franchi per l’acquisto e la posa di un sistema, appunto, di videosorveglianza. Approvato anche lo scioglimento dell’Azienda Comunale Acqua Potabile e conseguente adeguamento del Regolamento per la gestione e la fornitura dell’acqua potabile. Negativo, invece, il responso per quel che concerne la riqualifica dell’area di svago Praa dala Féra a Sant’Antonio. In questo caso, ha prevalso il voto degli 11 contrari, rispetto agli 8 membri del legislativo favorevoli (3 gli astenuti). Ok, inoltre, alla mozione ‘Museo virtuale di Balerna’ presentata dal consigliere comunale Giampiero Rigozzi (La Sinistra). Documento atto a procedere con la digitalizzazione delle opere d’arte presenti a Balerna. Infine, è stata demandata alle commissioni Gestione e Petizioni il testo firmato Plr che chiede una revisione generale del Regolamento organico dei dipendenti del Comune.