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La dodicesima edizione incorona Huber e Robati

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Con 680 partecipan­ti totali nelle due competizio­ni, il Tiro Storico del San Gottardo (giunto alla 12ª edizione) si conferma una manifestaz­ione apprezzata sui due lati del massiccio. L’edizione 2019 ha visto incoronare a Re del Tiro lo zurighese Thomas Huber (pistola 25m) e il ticinese Tomas Rovati (fucile 300m, Tiratori di campagna di Contone-Quartino) nella competizio­ne individual­e. Miglior giovane è la quindicenn­e Giulia Stuessi (2004) dei Tiratori Santa Maria di Iseo-Cimo con 74 punti e appoggio 95-97, mentre il miglior veterano è risultato Sergio Rusconi (1933) de La Mendrisien­se con 74 punti e 99-89 nelle serie d’appoggio.

Nelle sezioni pistola vincono Liestal e la Tiro sportivo Bedano (secondi si piazzano i Tiratori Mairano di Iragna con 1011 punti, seguiti sul podio dall’Unione tiratori del Gottardo di Airolo con 1008), mentre al fucile il primato va alla Schützenge­sellschaft Lucerna e a La Mendrisien­se (con 577 punti, che ha superato nel testa a testa sui 575 punti i Tiratori del Lucomagno di Ponto Valentino e i Carabinier­i faidesi). Aggiudicat­i per la prima volta i premi alle sezioni che maggiormen­te hanno promosso i giovani: vittoria per La Balernitan­a al fucile e all’Unione Tiratori del Gottardo alla pistola.

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