Per Greta a Berna
Intanto che la sedicenne Greta scandinava si sta adoperando con grande successo per far capire ai politici che governano il mondo che il riscaldamento globale, con tutte le sue conseguenze, è un problema serio e urgente, la Greta ticinese si mette a disposizione per operare a livello politico svizzero. Due Grete che quindi si sono dichiarate per far cambiare la vecchia e fossile politica energetica svizzera e del pianeta. Una è lontana e agisce a livello globale, l’altra è con noi e agisce a livello locale. Che siano necessarie tutte e due è indiscutibile; anche se di Grete, per modificare la rotta verso il collasso climatico in corso, ne avremmo bisogno migliaia o milioni. Conoscendo il suo passato politico nel Gran Consiglio ticinese non ho dubbi che Greta sia la candidata giusta per rappresentare finalmente a Berna gli interessi dell’ambiente e della socialità per tutti i ticinesi. Se avete a cuore un Ticino meno inquinato, più vivibile e più sociale vi invito quindi a votare per Greta Gysin sia per il Nazionale, sia per gli Stati. Daniele Polli, Cugnasco