Castello, un regolamento per la videosorveglianza ‘puntuale’
Un regolamento concernente la videosorveglianza sul territorio di Castel San Pietro. È di ciò che intende dotarsi l’esecutivo. «Nelle realtà vicine alla nostra, la videosorveglianza nel corso degli anni si è rilevata un mezzo efficace e capace di rispondere alle aspettative del Comune” si legge nel Messaggio municipale che verrà sottoposto al Consiglio comunale. A Castello però, si specifica, sinora la necessità di implementare un sistema di questo tipo non si è ancora verificata, salvo “alcuni casi sporadici” dettati soprattuto da episodi nell’ambito di “abusi in materia ambientale (rifiuti)”. Detto ciò, la videosorveglianza, “oltre a svolgere una funzione di prevenzione”, negli altri Comuni “si è rivelata molto utile per individuare gli autori di illeciti di lieve o grave entità, adempiendo dunque egregiamente anche una funzione repressiva”. Ad ogni modo, per il momento l’esecutivo intende applicare lo strumento a “situazioni contingenti” e non “generalizzato a tutto il territorio abitato”.