Archivio federale sorpreso dal digitale
Colti impreparati: l’offerta digitale gratuita dell’Archivio federale svizzero sta raccogliendo un successo inaspettato, a tal punto che i collaboratori sono in difficoltà e i clienti devono attendere fino a sette settimane prima di poter consultare i documenti.
Nella sua newsletter dello scorso agosto, l’Archivio federale aveva annunciato che stava cercando utenti-pilota per testare la sua nuova offerta online. Storici, ma anche semplici cittadini, erano invitati a ordinare documenti digitali, che sarebbero poi stati forniti nell’arco di due giorni così da risparmiare loro un viaggio alla sede dell’archivio a Berna. Ma la promessa sulla rapidità degli invii non ha potuto essere mantenuta. Stando a ricerche di Keystone-Ats, gli utenti-pilota devono armarsi di pazienza e attendere a volte fino a sette settimane prima di ricevere i documenti ordinati.
Tre settimane dopo il lancio del progetto, sono stati informati che il forte interesse suscitato dalla nuova offerta ha creato “grossi ritardi”. “Pochi giorni dopo l’annuncio, già trecento persone si erano fatte avanti” presso l’Archivio federale, si indica a Berna. L’istituto aveva calcolato molti meno utenti-pilota, ha spiegato il responsabile della comunicazione presso l’Archivio federale, Simon Meyer. “C’è stata una stima errata”, ha ammesso. Fino a nove collaboratori, di cui due terzi esterni, lavorano attualmente ogni giorno per contenere il flusso di richieste. “Grazie a un miglioramento dei processi lavorativi, stiamo digitalizzando più dossier rispetto alla fase iniziale”, ha aggiunto Simon Meyer.