Incredibile Stan: vittoria e forfait
Il vodese batte Tiafoe in un match intenso e prenota il derby. Ma poi si ritira...
La St. Jakobhalle è tutta in piedi per Stan Wawrinka, mentre con la sua racchetta si improvvisa direttore d’orchestra per dirigere un concerto di applausi. Sembra il migliore degli epiloghi possibili per un match combattuto e spettacolare, con l’americano Frances Tiafoe che è costretto alla resa nel dodicesimo intensissimo game del terzo set, durato – da solo – quasi dodici minuti. «È stata una bella partita, dal livello molto alto – dice, a caldo, il vodese –. Sapevo che non sarebbe stato facile, ma ho dovuto lottare anche con me stesso per a vincere quel terzo set. Ho servito bene, sono riuscito a rimanere aggressivo, seguendo ciò che mi ero messo in testa di fare». Insomma, per Stan sembra una serata perfetta, antipasto a un quarto di finale con Roger Federer
che da giorni ormai tutti sognano. E che invece, incredibilmente, non ci sarà. A causa di un repentino problema alla schiena del vodese, la cui schiena si è improvvisamente bloccata dopo il match. La notizia, improvvisa, comincia a circolare sul web nemmeno un’ora dopo che la partita è finita. Finché quell’indiscrezione ha trovato conferma nelle primissime parole del romando. «È un’incredibile delusione – dice Stan, il quale stava ormai pregustando quello che sarebbe stato il suo 27esimo scontro con il Roger nazionale –. Fa davvero male non poter giocare quella partita, ma io devo ascoltare cosa dice il mio corpo». Poi spiega cos’è successo. «Mi sono infortunato nel corso dell’ultimo game – aggiunge –, e non sarò in grado di tornare in campo domani (oggi per chi legge, ndr)». Regalando così un giorno di riposo in più a un Federer che, a questo punto, tornerà in campo soltanto domani.