Il polpo mimetico
Il re indiscusso dell’improvvisazione (e che non sa mai da cosa mascherarsi ad Halloween) è una specie di polpo a strisce (Thaumoctopus mimicus), conosciuto come polpo mimetico, appunto. Abita i mari del Sud-est asiatico e, se in pericolo, può imitare almeno 15 diverse creature marine, meglio se velenose, dalla razza alla sogliola allo scorfano. E, se ciò non basta a scoraggiare i predatori, il polpo mimetico ricorre al suo travestimento migliore: il velenosissimo serpente marino! Scava una buca nella sabbia e vi nasconde sei dei suoi otto tentacoli, così due restano fuori a fare il serpente! E diventa pure a strisce gialle e nere, proprio come un vero serpente marino.
Farfalle mascherate
Anche le farfalle (e ancora di più i loro bruchi) possono “indossare” maschere molto colorate e piacevoli come quella dell’Inachis Io o Vanessa occhio pavone, le cui ali ricordano il piumaggio dell’omonimo volatile, o anche terrificanti, come quella dell’Acherontia atropos (farfalla notturna conosciuta anche come Sfinge testa di morto) la cui macchia chiara sul corpo marrone somiglia tanto a un macabro teschio. Vive soprattutto in Africa, dove si riproduce ma la troviamo anche in Asia e in estate non è raro incontrarla nell’area mediterranea. A causa degli inverni sempre più miti, è stata osservata anche più a nord. Ma la si vede sempre meno a causa degli insetticidi e per colpa dell’inquinamento luminoso. Si tratta dell’unica farfalla capace di produrre un grido con la faringe.