La beffa porta la firma di Krüger
Ambrì – L’inizio è di marca zurighese, ma i leventinesi reggono egregiamente. Poi, con il passare dei minuti i locali crescono e creano pericoli con Müller, Bianchi, Mazzolini e Zwerger, ma Flüeler non si fa sorprendere. Più scaltri gli ospiti, capaci di andare in vantaggio al 12’ grazie a un tiro dalla blu di Berni. Sullo slancio, Bodenmann fallisce il raddoppio. Ma stavolta i ruoli si scambiano: chi sbaglia paga e allora allo scadere di una penalità ecco il pareggio di D’Agostini, con una cannonata delle sue. Il risultato è giusto, la sfida resta equilibrata anche nel tempo centrale. Suter colpisce un palo, e dall’altra parte Neuenschwander a porta quasi incustodita fallisce la deviazione. Il ritmo è buono, ma le occasioni non sono molte e spesso poco nitide. Una delle poche viene sfruttata magistralmente da Hofer al 38’, che non lascia scampo a Flüeler. Brivido, poi, per la traversa di Krüger. E lo Zsc comincia anche l’ultimo periodo all’attacco: Noreau e Hollenstein impegnano Manzato, mentre l’Ambrì fallisce l’allungo a 5 contro 3. I Lions invece con il vantaggio numerico sul ghiaccio non perdonano e pareggiano con Blindenbacher al 50’. I biancoblù non si scoraggiano, e Rohrbach e Müller falliscono due opportunità per il 3-2. Nel finale esce la maggior freschezza della capolista, e Müller salva sulla linea. È il preludio al gol decisivo, in mischia, di Krüger.