Kreis e Neuenschwander decidono la serata
Lugano – Dopo un inizio in cui è la squadra di Törmänen a procurarsi le occasioni da rete più limpide, nel resto del primo tempo la partita si fa più equilibrata, con opportunità distribuite in egual misura su entrambi i fronti. Senza che però nessuna delle due squadre riesca a capitalizzarle. La più grossa per il Lugano, a fil di prima sirena, se la procura Sannitz, che tuttavia non riesce a centrare lo specchio della porta. Specchio che, invece, centra Kreis al 22’49”, trovato liberissimo sotto porta da Rajala. Gli ospiti, con Ohtamaa espulso, trovano pure quello che sarebbe il gol del raddoppio poco dopo metà partita con Kessler, ma il punto viene annullato dagli arbitri dopo aver consultato il video per ostruzione su Zurkirchen. Quella di Kessler, dunque, è l’unica rete di un secondo tempo in cui il ritmo della partita, soprattutto sul versante Lugano, si abbassa di una tacca rispetto al periodo iniziale. La reazione il Lugano la mostra in avvio di terzo tempo, piantando le tende dalle parti di Hiller. E, di conseguenza, arriva l’1-1, in powerplay: lo firma Loeffel. Il Lugano supera poi indenne quasi 40” a 3 contro 5, ma al 54’49” capitola ancora sulla deviazione volante di Neuenschwander. È il gol che decide il match, anche perché la rete di Lajunen al 58’43” viene annullata dagli arbitri poiché segnata con la mano.