Ecco il ruggito delle Tigri
Grazie a una difesa più compatta, il Lugano rompe il ghiaccio. Grande la reazione nel finale di partita.
Era ora. Alla loro prima vera partita – dopo un inizio di stagione in cui avevano affrontato i primi quattro della classifica – contro un avversario diretto, i Tigers hanno rotto il ghiaccio, battendo lo Starwings. Sul piano tecnico, l’incontro non ha fornito molti elementi, ma su quello agonistico è stato combattuto fin quasi allo scadere. Il Lugano ha avuto il merito di rispondere colpo su colpo a un avversario ostico (spesso capace di colpire dalla lunga distanza con i vari Chuha, Calasan, Fuchs e Payne) e, soprattutto, non si è disunito nel suo peggior momento, ossia quando a inizio del quarto tempo è andato sotto di 9 punti (65-74). A differenza delle altre partite, i bianconeri hanno reagito con veemenza, colpendo a ripetizione grazie a Portannese, Williams e, soprattutto, Porter. Quest’ultimo ha fatto ammattire la difesa basilese con le sue penetrazioni e tiri dalla media e lunga distanza, oltre a un supporto in regia più efficace. Nell’ultimo quarto il Lugano ha così ribaltato la partita e gli Starwings hanno cominciato a perdere colpi, commettendo numerosi errori d’impostazione (comprese due infrazioni dei 24” e un clamoroso errore sotto canestro). Il Lugano ha dunque potuto gestire il vantaggio fino alla fine, chiudendo il confronto tra gli applausi. Un successo meritato, come conferma a fine gara Marco Portannese: «Una vittoria che attendavamo da molto tempo, arrivata grazie al fatto che siamo riusciti ad aumentare l’intensità difensiva, creando così maggiori problemi al nostro avversario. Inoltre, diversi giocatori sono andati in doppia cifra, a conferma della compattezza anche del nostro reparto offensivo. Ora dobbiamo proseguire su questa strada, lottando con lo spirito di gruppo mostrato in questa partita». Coach Salvatore Cabibbo focalizza la partita «sull’aspetto mentale. Nel momento più difficile, quando siamo andati a -9, i ragazzi hanno reagito alla grande, dimostrando di essere migliorati anche sul piano mentale. Inoltre, nell’ultimo quarto abbiamo subìto soltanto 16 punti, confermando di aver raggiunto buoni equilibri pure sul piano difensivo. Sono davvero soddisfatto per l’attitudine evidenziata dalla mia squadra questa sera».
Sam travolgente a Lucerna
Dopo il successo nel derby, la Sam ha vinto nettamente in casa dello Swiss Central, gestendo bene il match sin dal primo quarto (24-31). Poi ha chiuso ogni varco, dominando pure ai rimbalzi. Senza appello lo score finale: 83-109. Raggiante coach Gubitosa: «Il collettivo ha mantenuto gli equilibri anche quando ho operato diverse sostituzioni. Dovremo lavorare in difesa, ma siamo sulla strada giusta per un altro salto di qualità».
Coppa, Riva fuori a testa alta
Dopo quattro semifinali consecutive, il Riva saluta la Coppa Svizzera allo stadio degli ottavi di finale, eliminato in trasferta dal forte Elfic Friborgo per 75-45.