Un colpo grosso per il Bellinzona
I granata si impongono contro l’Yverdon primo in classifica e ritornano al successo casalingo
Riconquistare la vittoria al Comunale dopo due mesi infliggendo alla capolista la prima sconfitta stagionale. Una domenica perfetta per l’Acb e per i suoi tifosi, come testimoniano gli applausi scroscianti del pubblico al termine dell’incontro. Incontro che inizia subito con un doppio brivido per gli uomini di Valerio Jemmi, che rischiano di capitolare dopo trenta secondi sull’incursione di Ninte e poi di nuovo al terzo minuto, quando la conclusione di Peyretti si stampa sul palo. La replica dei padroni di casa è affidata a Magnetti. Il capitano prima pareggia il conto dei legni con una deviazione aerea e al 17’ sblocca il punteggio su calcio di punizione, spedendo la palla all’incrocio dei pali. L’Yverdon prova a reagire, ma sono i granata a rendersi maggiormente pericolosi sfruttando la velocità di Melazzi sulla fascia destra.
Nel secondo tempo il gioco si fa sempre più duro e aumentano i contrasti fallosi, come testimonieranno gli otto cartellini gialli finali. I biancoverdi si fanno vedere in avanti con il neoentrato Maroufi, ma lo stesso numero sette rimedia un rosso diretto a un quarto d’ora dalla fine per un’entrata in ritardo su Facchinetti. Gli ultimi minuti scorrono via senza particolari sussulti e i padroni di casa possono così festeggiare la conquista della posta piena. «Ritengo che abbiamo meritato questa vittoria – analizza mister Valerio Jemmi –. Veniamo da dieci giorni in cui ci siamo allenati molto bene. Il gruppo è fantastico e ciascun giocatore ha dato tutto ciò che aveva in corpo. Sono davvero contento». Una gioia da condividere con tutta la gente granata, entusiasta e festante al triplice fischio. «La soddisfazione è anche per il nostro pubblico, che ho visto molto partecipe e dal quale ho ricevuto tanto affetto. Noi, da parte nostra, cerchiamo di ripagarli così». Domenica l’ultima partita prima della sosta vedrà il Bellinzona impegnato nuovamente tra le mura amiche. In Ticino arriverà il Köniz, reduce dal pareggio a reti inviolate con il Cham. «Proveremo a vincere anche contro di loro. Sarà forse la prova più difficile di queste tre, perché affrontare prima e seconda in classifica ti dà motivazioni altissime. Sono sicuro che faremo comunque un’ottima settimana di allenamento».
Per Gaston Magnetti il successo di ieri deve rappresentare un nuovo punto di partenza. «La squadra ha dimostrato di esserci e tutti si sono battuti per i compagni. Stiamo pian piano creando un gruppo sempre più unito. Noi cerchiamo di giocare per la maglia e so che daremo battaglia fino alla fine».