Due posteggi e un centro rifiuti
Due posteggi pubblici (uno a Giumaglio, l’altro a Moghegno) e un centro raccolta rifiuti (a Giumaglio). Sono tre progetti che il Municipio di Maggia intende realizzare e per i quali chiederà i necessari crediti al Consiglio comunale, convocato in seduta il prossimo 19 dicembre.
La creazione di 9 posti auto, di cui uno per disabili, e di un annesso spiazzo per la raccolta della spazzatura è prevista a lato della strada d’accesso a Giumaglio. L’investimento complessivo ammonta a 330mila franchi. La necessità di un parcheggio è stata evidenziata dall’analisi sul fabbisogno dei posti auto pubblici elaborata dallo studio d’ingegneria di Francesco Allievi nel corso del 2018, come specificato dal Municipio. Mentre “l’isola ecologica” per il riciclaggio “andrà a sostituire il vetusto ecocentro, che non permette più un’adeguata raccolta dei rifiuti e presenta una situazione indecorosa all’entrata dell’abitato. La nuova struttura manterrà pressoché le stesse dimensioni di quella attuale e sarà realizzata in calcestruzzo”. Parte del manufatto sarà coperta per proteggere i raccoglitori; ci saranno anche tre “molok” interrati, due per i sacchi e uno per la raccolta del vetro. Il tutto funzionerà sotto l’occhio vigile di un impianto di videosorveglianza. I lavori di costruzione delle due opere dureranno circa 3 mesi.
In futuro a Moghegno una zona blu e limitazione a 30 chilometri orari
La necessità di realizzare il posteggio pubblico a Moghegno, anche in questo caso con 9 posti auto di cui uno per disabili (e per un costo di 180mila franchi), “è data dalla scarsità di posteggi nel nucleo”, pure emersa dall’analisi di Allievi. “Siamo ben coscienti – afferma il Municipio – che con questo progetto non si andrà a coprire il fabbisogno completo del comparto, ma rappresenta un primo passo che contribuirà al riordino e alla riqualifica del nucleo. Di pari passo, sempre a questo scopo, è stato dato mandato di elaborare un progetto generale per tutto il Comune per una nuova gestione dei posteggi pubblici. La nostra intenzione è quella di creare una zona blu a disco orario, così da permettere una migliore gestione degli stalli, soprattutto nelle zone più sensibili e problematiche. Oltre a ciò è nostra intenzione introdurre una zona 30 su tutto il territorio”.