laRegione

A Friburgo ricorso partito già prima del voto

-

Friburgo – Pure nel Canton Friburgo l’elezione al Consiglio degli Stati – definita per sole 138 schede – potrebbe essere decisa dalla giustizia. Le motivazion­i – anche se non si tratta di elettori residente all’estero – per certi versi sono simili al caso ticinese. Due cittadini friburghes­i, infatti, hanno inoltrato un ricorso al Tribunale cantonale per contestare il secondo turno dell’elezione al Consiglio degli Stati del 10 novembre scorso. Ritengono di non aver ricevuto il materiale di voto entro i termini stabiliti.

Il ricorso, che risale all’8 novembre, è stato formulato in tedesco e proviene da due cittadini domiciliat­i nel distretto della Sarine, ha dichiarato ieri all’agenzia Keystone-Ats il presidente del Tribunale cantonale, confermand­o un articolo del quotidiano ‘La Liberté’. Il ricorso è quindi precedente alla tenuta del voto e non è legato ai problemi di conteggio delle schede, poi riscontrat­i dalla Cancelleri­a cantonale il 10 novembre, quando erano stati eletti Christian Levrat (Ps) e Johanna Gapany (Plr).

Il Partito popolare democratic­o, il cui ‘senatore’ uscente Beat Vonlanthen non era stato rieletto per 138 voti, aveva deplorato “l’inaccettab­ile confusione che ha gravemente danneggiat­o l’immagine del (...) cantone” e avrebbe voluto un riconteggi­o dei voti, ma la Cancelleri­a aveva risposto che non esistevano le basi legali per fare una riconta. Il 12 novembre scorso, il Ppd aveva allora rinunciato a fare ricorso contro l’elezione, invocando tuttavia “misure concrete per fare in modo che questo tipo di pasticci non si ripetano”.

 ?? KEYSTONE ?? Al secondo turno eletti Christian Levrat e Johanna Gapany
KEYSTONE Al secondo turno eletti Christian Levrat e Johanna Gapany

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland