laRegione

‘Resort’ a Brè: ecco il progetto che verrà

- Di Davide Martinoni

I promotori del “maxi resort” al Monte Brè non si opporranno alla zona di pianificaz­ione il cui periodo di pubblicazi­one scade proprio oggi. I vertici della Aedartis Ag lo hanno comunicato ieri a Palazzo Marcacci in occasione di un incontro servito a presentare, per la prima volta, i contenuti del loro progetto. Un progetto che contempla la ristruttur­azione dell’albergo esistente, la creazione di una cinquantin­a di camere alberghier­e “diffuse” (stile apparthote­l) soprattutt­o a sud della struttura, di un centro Spa, due piscine e un ristorante “gourmet”. La Aedartis Ag era rappresent­ata da Marc Sontag, che unitamente agli architetti incaricati (il confederat­o Patrice

Grüner e il locarnese Aldo Cacchioli) ha illustrato nei dettagli l’idea di “resort” sul monte soprastant­e Locarno. Ad ascoltarli, una delegazion­e del Municipio composta dal sindaco Alain Scherrer e dal municipale Ronnie Moretti, dal segretario comunale Marco Gerosa e da esponenti dell’Ufficio tecnico, fra cui il capo, ingegner André Engelhardt. Il progetto di cui si è parlato verrà presentato pubblicame­nte durante una serata che si terrà verso metà gennaio e solo dopo verrà presentata la domanda di costruzion­e. Nel dettaglio, l’hotel esistente al Monte Brè verrà rimesso a nuovo per ricavarvi 17 camere di alto standing, più un ristorante. In gran parte sotto di esso (ma anche sopra, sul terreno a nord della strada) saranno inoltre costruiti dei volumi per un totale di 53 camere alberghier­e in modalità “apparthote­l”. Stando alle informazio­ni raccolte dalla “Regione”, l’intenzione è creare una sorta di mini villaggio, aperto non soltanto ai residenti, dove vi saranno un centro Spa con piscina coperta, una piscina esterna (verrà risanata una vasca già esistente) e un ristorante probabilme­nte stellato. Il tutto si estenderà su una superficie di circa 15mila metri quadrati. Non è noto l’ammontare dell’investimen­to complessiv­o. Sentiti i promotori immobiliar­i, la Città ha diramato un comunicato in cui precisa di aver “tenuto a ribadire la volontà di non esprimere alcun giudizio di sorta sul progetto o suoi piani mostrati dai promotori, sottolinea­ndo che il pianificat­ore sta elaborando in piena autonomia le proprie consideraz­ioni e valutazion­i relative al comparto”. Durante questa prima fase verrà raccolta “una serie di dati e analisi, in modo da permettere un primo incontro tra il pianificat­ore, la commission­e Piano regolatore e il Municipio, prima di procedere con una proposta da condivider­e con i promotori dell’iniziativa popolare, per giungere insieme alla miglior soluzione possibile per il Piano regolatore del quartiere Monte Brè”. Quanto alla zona di pianificaz­ione, ricorda il Municipio, esplicherà tutti i suoi effetti per una durata massima di 5 anni. “Ciò darà il tempo alla commission­e Pr di elaborare nuove disposizio­ni, tenendo conto anche dell’iniziativa popolare”.

 ??  ?? L’albergo esistente sarà ristruttur­ato
L’albergo esistente sarà ristruttur­ato

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland