Scalo, il rapporto Plr-Ppd è ‘compatibile’ Due donne aggredite
È compatibile con il dispositivo a sostegno dell’aeroporto di Lugano-Agno votato dal Gran Consiglio uno dei tre rapporti della Gestione del Consiglio comunale, firmato da Plr e Ppd lunedì sera. Lo afferma il parere del Servizio giuridico della Città chiesto dal presidente della commissione Ferruccio Unternährer per scongiurare ogni genere di dubbio e l’eventualità di un ricorso contro quanto verrà approvato lunedì sera dal legislativo cittadino.
Dei tre rapporti, quello sottoscritto dai commissari Plr e Ppd (relatrice la capogruppo Plr Karin Valenzano Rossi), che contempla una serie di condizioni ed emendamenti, pare abbia più possibilità di ottenere la maggioranza in Consiglio comunale. In caso di votazione a cascata, infatti, la posizione contraria del gruppo Ps potrebbe essere quella che ottiene meno voti, quindi verrebbe esclusa e i socialisti potrebbero sostenerlo perché è molto più critico rispetto a quello firmato da Lega e Udc. Uno scenario, questo, tutto da verificare lunedì sera appunto.
Restando in tema, l’Ufficio presidenziale del Plr ieri ha stigmatizzato “l’inaudito attacco a Valenzano da parte di Claudio Zali, Marco Borradori e dal gruppo Lega in Consiglio comunale” sul presunto conflitto d’interessi chiarito dal Servizio giuridico cittadino già nel 2018. Un attacco ritenuto perciò inaccettabile dall’Ufficio presidenziale Plr “da chi siede negli esecutivi e contemporaneamente nel Cda di una società di proprietà del Comune… Che “dimentica il proprio ruolo istituzionale e quello dei propri rappresentanti, cadendo in un bieco attacco personale”.
In poche ore due donne aggredite da una persona alle spalle. È capitato lunedì sera a Lugano, nei quartieri di Cassarate e Molino Nuovo. Finito il turno di lavoro, una donna, frontaliera residente a Carlazzo (in provincia di Como), si reca al parcheggio del Campo Marzio a Cassarate e all’improvviso qualcuno l’assalisce alle spalle. Le strappa la giacca e la colpisce al volto. L’intervento di un'altra donna fa, fortunatamente, scappare il malvivente.
Un episodio che – come riportato da ‘laProvincia di Como’ – ha un precedente: poche ore prima a Molino Nuovo un’altra donna è stata aggredita alle spalle da un uomo (la stessa persona?) che le ha rubato il cellulare. Secondo quanto confermato a ‘laRegione’ dalla Polizia cantonale, sull’aggressione con rapina perpetrata in via Ricordone (Molino Nuovo) sono state avviate le indagini per risalire all’autore, precisando di aver ricevuto una segnalazione pure per l’episodio avvenuto nei pressi del parcheggio di Cassarate, ma al momento la vittima non ha ancora sporto denuncia.