Gordola, si rimane all’84%
Gli oltre 400mila franchi di disavanzo previsti a Gordola a fine 2020 non preoccupano in modo particolare il Municipio. Lo sostiene il sindaco Damiano Vignuta, raggiunto per un commento sulle cifre. «Un primo elemento è il mantenimento del moltiplicatore d’imposta all’84%. Si tratta di un livello attrattivo, che in proiezione dovremmo riuscire a mantenere sia grazie agli effetti dell’introduzione del modello contabile armonizzato, sia grazie a un capitale proprio ancora cospicuo, sia infine in relazione alle prospettive che ci giungono a livello fiscale in merito ad alcune probabili entrate supplementari». Quasi alla scadenza della legislatura, Vignuta getta uno sguardo alle spalle e sottolinea «l’importante mole di investimenti effettuati negli ultimi 4 anni. Parliamo di 19 milioni di franchi al lordo. Ciò indica senza dubbio la dinamicità del Municipio di Gordola. E altre opere sono sulla linea di partenza: per il 2020 parliamo di investimenti lordi per 3,4 milioni di franchi».
Ancora per quanto attiene al preventivo, Vignuta nota «l’aumento delle spese nel settore degli anziani. Il trend è noto, ma comincia a destare qualche preoccupazione poiché i costi si fanno viepiù importanti e le finanze ne risentono. In questo senso guardiamo con interesse alla riforma Ticino 2020».
‘Alleggerimento sia’
Sempre a livello di rapporti CantoneComuni, Vignuta si dice speranzoso per un alleggerimento del carico di risanamento gli enti locali: «I 25 milioni di franchi annui si ripercuotono su Gordola per alcune centinaia di migliaia di franchi all’anno. La speranza è che i segnali di alleggerimento della pressione cantonale vengano confermati».