Bruxelles prende atto
Bruxelles – L’Europa, per ora, non può che prendere atto. Sulla Brexit “la Commissione europea ha già dato il benvenuto alla chiarezza introdotta del risultato elettorale. Auspichiamo che l’Accordo di recesso venga ratificato al più presto, così ci potremo muovere alla prossima fase”. Così il portavoce dell’esecutivo comunitario Eric Mamer, dopo il voto della Camera dei Comuni che ha dato il via libero all’intesa negoziata tra Bruxelles e Londra.
Una presa d’atto a cui seguiranno trattative non scontate sulle nuove relazioni. “Penso che l’uscita della Gran Bretagna sia una ferita per gli europei – ha detto ieri il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli –. E dal primo febbraio noi difenderemo l’Europa e i cittadini europei: lo vogliamo fare in amicizia, in pace, con degli accordi equilibrati, ma noi siamo chiamati a difendere gli europei”.
Molto pragmatica la reazione della Confindustria tedesca: il primo sì alla ratifica della Brexit da parte di Westminster “non scongiura il pericolo di una hard Brexit”: ha dichiarato il direttore esecutivo Joachim Lang. Appunto.