Graffiti, una ‘task force’
Una città sempre più ostaggio degli “imbrattatori” con la bomboletta spray. Da un po' di tempo il consigliere comunale di Locarno Marko Antunovic (Plr) ha notato “un aumento di graffiti immeritevoli che deturpano i luoghi pubblici, portando degrado nel centro città e nel nucleo storico. Un gesto che – osserva in un’interpellanza al Municipio – manca di rispetto e senso civico per i beni pubblici e, oltre a generare costi a carico della collettività, mette in cattiva luce l’immagine della città”. Il fenomeno ha assunto dimensioni tali per cui non si può soprassedere. “Un’opzione – secondo Antunovic – potrebbe essere la creazione di un’associazione che coinvolga disoccupati e persone in assistenza, coordinati da un professionista per ripulire i muri deturpati. Una soluzione dalla duplice valenza: mantenere l’ambiente urbano pulito e fornire un’occupazione ai senza lavoro. Per finanziare l’associazione suggerisce di coinvolgere privati e proprietari di stabili chiedendo un contributo. Al Municipio chiede se il problema dei graffiti è stato affrontato e se la sua idea potrebbe essere presa in considerazione.