‘Corrette le sbavature nella prima pausa’
Ambrì – Buona la prima per Mattia Hinterkircher, che saluta il suo battesimo in biancoblù con un successo. «È stata una battaglia, chiusa con un successo fantastico», sottolinea il numero 25, esprimendosi in un perfetto italiano (sua mamma è di Pollegio). Con poche prospettive a Zurigo, il 24enne ha deciso di emigrare a... sud del San Gottardo: «Quando ho visto l’elenco degli infortunati dell’Ambrì, ho chiamato Duca...». E come è andata la tua prima in biancoblù? «Cereda mi ha detto di muovere le gambe e mostrare il fisico. All’inizio ero un po’ nervoso, ma mi sono sciolto col passare dei minuti. È stata una bellissima esperienza».
Jannik Fischer riprende fiato: «Non è stata una partita facile. Nel primo tempo non siamo riusciti a giocare come volevamo. Va pure detto che il Rapperswil ha disputato un’ottima partita. Durante la prima pausa, Cereda ci ha mostrato i dettagli che dovevamo correggere, e al rientro in pista abbiamo sfoggiato un volto ben diverso rispetto ai 20’ iniziali». Battuto il Rapperswil, adesso c’è già il Berna a cui pensare: «Gli Orsi stanno attraversando un buon momento, ma siamo pronti a batterci per fare altri punti». Luca Cereda analizza la partita: «È vero che il nostro primo tempo è stato mediocre, ma siamo stati bravi a crescere dal secondo tempo in poi. E migliorare a partita in corso non è mai facile».