A Davos il Canada porta Postma. E pure Upshall
L’attesa è finita: il leggendario ha scelto i nomi dei ventidue giocatori che porteranno la maglia con la Foglia d’acero fra qualche giorno alla Spengler, dove i canadesi partiranno con l’intenzione di tornare a mettere le mani sul trofeo per club più vecchio del mondo, dopo essere stati battuti in finale l’anno scorso dal KalPa Kuopio di un certo Sami Kapanen. Di quella squadra, i sopravvissuti sono cinque, ovvero Chris DiDomenico
(Langnau), Cory Emmerton (Losanna), Zach Fucale (Orlando, Echl), Maxim Noreau (Zsc Lions) e Daniel Winnik (Ginevra Servette). «Pensiamo di essere riusciti a riunire un gruppo che combina l’esperienza delle precedenti edizioni della Spengler a molti volti nuovi che contribuiranno al nostro successo in Svizzera», dice il 52enne di Toronto, che da giocatore collezionò ben diciotto stagioni in Nhl.
Alla Spengler – il cui cast, oltre che dall’Ambrì, è completato dai finlandesi del Turku, dai cechi del Trinec, dai russi dell’Ufa e, naturalmente, dal Davos – nel contingente canadese ci sarà anche il difensore del Lugano Paul Postma, oltre a quello Scottie Upshall che, infortunatosi all’inizio del mese nella sfida con il Langnau, con la maglia dell’Ambrì avrà potuto totalizzare sole sei partite, condite da quattro punti, di cui due reti.