Pelletier: ‘Ora metteremo mano al nostro sistema’
Lugano – Niente regalo sotto l’albero per Serge Pelletier, alla sua seconda partita sulla panchina del Lugano. Due sconfitte e molto rammarico per non essere riusciti a battere il Losanna. «È risaputo, il Losanna è un avversario sempre molto complicato – sottolinea il coach luganese –, e una volta in vantaggio si chiude in un sistema paragonabile al catenaccio usato nel calcio. Difficile da perforare, peccato ci sia mancata la soluzione per trovare la rete, che avrebbe sbloccato la partita. Quando per 40 minuti devi rincorrere, poi diventa tutto difficile».
Ma adesso c’è la pausa. «E la sfrutteremo. In questi due giorni era praticamente impossibile intervenire sul gioco della squadra. Metteremo mano al nostro sistema, sfruttando al massimo questi giorni per plasmare la squadra come lo desidera il nuovo staff tecnico».
Certo che uno scorer in più non farebbe male... «Ma non penso che un solo giocatore risolverebbe tutti i problemi: la responsabilità è di tutti. Sono qui da poche ore e non ho pretese di mercato: il mio focus è focalizzato su altri punti. A questa squadra avevo chiesto un atteggiamento diverso e da questo punto di vista sono soddisfatto. Nelle due partite con il Davos e il Losanna non posso rimproverare niente sul piano dell’impegno, ma stasera sono mancate le reti».