Intercettato neonazista armato fino ai denti: ‘Sono templare di una loggia di Lugano’
In un’intercettazione telefonica sosteneva di essere legato ad ‘un ordine templare con sede a Lugano’.
L’hanno registrata gli inquirenti della Procura di Caltanissetta nell’ambito di un’indagine antiterrorismo denominata “Ombre Nere” che all’inizio di dicembre si è svolta tra Italia e Francia, la quale ha portato al sequestro di un arsenale che sarebbe stato nella disponibilità di un gruppo eversivo intenzionato a costituire il “Partito Nazionalsocialista italiano dei lavoratori”, di chiara ispirazione filo nazista. La voce che faceva riferimento a Lugano e ai Templari, secondo fonti investigative, sarebbe quella di Pasquale Nucera ex esponente di primo piano della ’Ndrangheta, poi pentitosi e diventato collaboratore di giustizia. Pasquale Nucera è stato arrestato nei pressi di Imperia nella sua casa in località Dolceacqua e nella vicina Francia, a Saint Dalmaz de Tende, in un appartamento a lui riconducibile è stato ritrovato e sequestrato un mini arsenale comprendente 8 fucili, una carabina, una pistola semiautomatica, 4 revolver e due valigette contenenti munizionamento di vario calibro. Durante le perquisizioni sono state rinvenute alcune fotografie raffiguranti Nucera in costume da templare. Anche a Dolceacqua dove Nucera risiede sono state rinvenute armi: un fucile, 33 coltelli e 3 machete. Nucera, 64 anni, secondo le accuse sarebbe il reclutatore del gruppo proponendosi come addestratore vantando un passato nella Legione Straniera. Il suo profilo Facebook, dove si faceva chiamare Yavres Leon, è stato posto sotto sequestro.