Migliore l’aria in Lombardia ‘Ma la strada è ancora lunga’
Inquinamento atmosferico in Lombardia: il 2019 è stato l’anno migliore di sempre. Lo sostiene Legambiente sulla base dei valori medi registrati nel corso dell’anno da Arpa Lombardia. Nessun capoluogo di provincia ha registrato valori medi annui di inquinamento superiori alla soglia di riferimento europea, pari a 40 microgrammi al metro cubo. “La strada per uscire dall’inquinamento cronico e dall’aria malata in Pianura Padana è ancora molto lunga, ma il 2019 si è chiuso con una notizia positiva. Il merito è in gran parte di una meteo che, nella fase autunnale, ha evitato quei lunghi periodi di aria ferma e nebbiosa” rileva Damiano Di Simine, coordinatore scientifico di Legambiente Lombardia. Guardando alla classifica per i capoluoghi, Milano, con Pavia e Cremona, sono le città con l’aria peggiore (32 microgrammi al metro cubo come dato medio annuo), seguite a brevissima distanza da Brescia, Mantova e Lodi. Sono invece Lecco e Sondrio le città in cui si respira meglio.