Spitex Tre Valli, aumentano le prese a carico ‘complesse’
Continuerà ad adattarsi all’aumento dei casi delicati il Servizio d’assistenza e cura a domicilio denominato Spitex e gestito dalla Regione Tre Valli, l’associazione che dal 1991 si occupa di favorire la permanenza presso la propria abitazione delle persone confrontate con malattie, infortuni, disabilità, maternità, vecchiaia o difficoltà socio-familiari. Nel programma per il 2020, Spitex Tre Valli sottolinea la necessità di un continuo adeguamento della struttura operativa e dell’offerta dei servizi di fronte alla crescita degli interventi descritti come
“complessi”. Sono infatti aumentate, rispetto agli scorsi anni, le situazioni di presa a carico “difficoltose” e “instabili”. Come ad esempio casi di malattie degenerative, cure post operatorie e fasi terminali della vita. In questo senso, al fine di effettuare nuove prestazioni come medicazioni particolari e trasfusioni, si evidenzia la necessità di contare su un organico con le opportune conoscenze. Grande attenzione sarà quindi portata alla formazione continua del personale attraverso corsi interni oltre che seminari e lezioni tenute da specialisti esterni. Rispetto
al 2019, si prevede di aumentare di circa 7 unità (passando così da 20,85 a 27,55) l’organico degli infermieri impiegati. Ciò è da ricondurre anche alla “grande difficoltà nel reperire operatori sociosanitari”, attualmente circa 40 e che dovrebbero rimanere stabili nel corso del 2020. Quanto al numero di interventi, Spitex Tre Valli prevede un aumento complessivo attorno al 6% che dovrebbe portare all’erogazione di oltre 76mila ore di prestazione, con un aumento del 34,6% osservato nel corso degli ultimi cinque anni. Si stima di fornire 4’700 ore per il settore consigli e istruzioni, 25’800 per esami e cure, 38’100 per cure di base e 7’500 erogate nell’ambito dell’economia domestica, demandate quasi interamente all’Associazione OperaPrima.
Di cifre e programmi si discuterà mercoledì 15 gennaio alle 18.30 presso la sede di Spitex a Biasca quando, in occasione dell’assemblea ordinaria della Regione Tre Valli, sarà sottoposto ai soci il preventivo 2020 che prospetta un risultato d’esercizio sostanzialmente in pareggio a fronte di ricavi per 8,418 milioni di franchi e costi per 8,415.