‘Però adesso uniamoci’
In Australia scatta l’Atp Cup, ma Nole e Nadal chiedono la fusione con la Davis. ‘Due coppe in un mese è sconcertante’.
«Chiamatela Supercoppa o come volete voi, ma un evento del genere ci vuole». Parola di Novak Djokovic, che dall’Australia – alla vigilia di un Atp Cup che scatta quest’oggi a Sydney, Brisbane e Perth, dove fino al 12 gennaio si darà battaglia ciò che resta del gotha del tennis mondiale (in mancanza di gente del calibro di Federer, Murray e Nishikori) – si unisce al coro di chi giudica ormai imprescindibile una fusione tra la Coppa Davis e, appunto, l’Atp Cup.
‘Chiamatela Supercoppa o come volete voi, ma Itf e Atp devono mettersi d’accordo’. Già nel 2022?
«Non potrà capitare già l’anno prossimo, ma se l’Itf (la Federtennis internazionale, che organizza la Davis) e l’Atp si mettessero d’accordo, la fusione si potrebbe fare già nel 2022» dice il numero uno al mondo, che oltre a guidare la gerarchia mondiale è pure direttore del Consiglio dei giocatori in seno all’Atp. «E spero che ciò accada – continua il trentaduenne di Belgrado – perché è difficile chiedere ai migliori giocatori del mondo di impegnarsi su entrambi i fronti». Aggiungendo, poi, che lo scarto di appena sei settimane tra un torneo e l’altro non aiuta «né sul piano del marketing, né su quello del valore del torneo». Tra i più ferventi sostenitori del matrimonio fra le due coppe c’è anche lo spagnolo Rafa Nadal. «È sconcertante che ci siano due Coppe del mondo in appena un mese – dice da Perth il mancino di Manacor –. Indubbiamente non è l’ideale per noi, ma oggi è così che stanno le cose. Il mondo del tennis merita che le due competizioni vengano riunite in una sola».
Impegnato con la sua Spagna nel girone D, contro Giappone, Georgia e Uruguay, Nadal farà il suo debutto in campo nel sabato australiano, affrontando Nikoloz
Basilashvili. Quanto a Djokovic, che si prepara a conquistare per l’ottava volta gli Open d’Australia (il primo degli Slam stagionali, che debutta il 20 gennaio), lo stesso giorno disputerà la sua prima partita all’Atp Cup affrontando il sudafricano Kevin Anderson.