Ppd, Petralli sosterrà Ghisolfi
Con un post su Facebook l’ex presidente sezionale anticipa non solo che sosterrà la candidatura di Nadia Ghisolfi nell’assemblea di domani, ma anche di rivelare dei retroscena.
“Venerdì 17 gennaio vi aspetto tutti. Voi media che da tempo aspettate che il Ppd sveli tutti i suoi retroscena, venerdì (avrete, ndr) pane per i vostri denti! Non mancherò! Nadia io ci sono!”. Promette importanti rivelazioni Angelo Petralli, presidente dimissionario della sezione luganese del Ppd. Dopo aver disertato la riunione dell’Ufficio presidenziale (Up) di settimana scorsa, non mancherà invece all’assemblea che si terrà domani e che dovrà ratificare la lista del partito per Municipio e Consiglio comunale in vista delle elezioni comunali del 5 aprile.
Un partito che si trova di fronte a due importanti sfide: la successione all’uscente Angelo Jelmini e la lotta per il mantenimento di quest’unico seggio. Quella 2020 sarà quindi una campagna molto importante per un partito che si presenta tuttavia diviso all’appuntamento elettorale. In conflitto con la sezione, il presidente ha rassegnato le dimissioni dal proprio incarico e fra alcuni esponenti serpeggia il malcontento per l’esclusione di Nadia Ghisolfi dalla rosa dei papabili al Municipio. Con uno scritto pubblicato sulla ‘Regione’ dopo Capodanno, è stata la granconsigliera stessa a esprimere perplessità circa una sua esclusione. Uno scenario poi verificatosi: i sei nomi – il settimo spetta ai Verdi liberali – scelti dalla commissione cerca e avvallati dall’Up sono: i consiglieri comunali Benedetta Bianchetti, Sara e Lorenzo Beretta Piccoli, il capogruppo Michel Tricarico, l’ex presidente Laura Tarchini e il presidente di Hotellerie Suisse Lorenzo Pianezzi. E come da noi anticipato il 4 gennaio, la candidatura di Ghisolfi può contare su degli appoggi nel partito. È stato Renato Fumagalli il primo a dichiarare l’intenzione di fare il suo nome per una votazione segreta. Si aggiunge ora il social endorsement di Petralli. Domani in assemblea il responso.