Bagarre Plr-Lega sulle fognature
Il livello sarà letteralmente... sotto terra ma la questione dei ‘contributi di miglioria’, 117 milioni di franchi che il Comune di Lugano intende richiedere ai proprietari privati per i lavori di canalizzazione ha sicuramente acceso le polveri (da sparo) della mai sopita polemica tra Plr e Lega, con obiettivo le elezioni comunali di aprile. Ha iniziato martedì sul ‘Cdt’ la capogruppo del Partito liberale Karin Valenzano, accusando il Municipio di voler “mettere le mani nelle tasche dei cittadini” in particolare “il famoso ceto medio”; intervento supportato da una interrogazione che lamenta scarsa chiarezza sull’operazione. Non è stata per niente tenera la reazione di Michele Foletti, ‘ministro delle Finanze’ cittadino. Accanto alle spiegazioni tecniche, sul ‘Mattino della domenica’ il municipale leghista va giù pesante contro l’avvocata liberale, che pretenderebbe “di essere più all’altezza di Marco Borradori e di voler fare il sindaco” ma che non conoscerebbe la legge. Il Municipio, scrive, applica semplicemente la legge per la protezione delle acque e i contributi richiesti sono al di sotto dei massimi previsti. Le mani nelle tasche dei cittadini, scrive, “le hanno messe finora i proprietari degli immobili non chiamati alla cassa” grazie ai politici che li hanno coperti.