Basilea sarà più ‘green’
Si votava in 12 cantoni. A Sciaffusa più trasparenza nel finanziamento dei partiti
Dal voto ai 16enni bocciato a Neuchâtel all’area di transito per nomadi accolta a Berna fino all’obbligo di notifica per gli autisti di Uber a Zurigo
Ieri i cittadini di 12 cantoni alle urne. I risultati più importanti.
Neuchâtel – I 16enni del Cantone non otterranno diritto di voto. Rifiutato (58,52% di no) l’abbassamento della maggiore età civica.
Zurigo – Il Cantone introduce un obbligo di notifica per gli autisti di Uber. La nuova norma (51,6% di sì) obbliga anche gli autisti di servizi come Uber a registrarsi dall’autorità cantonale e a esporre sul veicolo un apposito distintivo. Bocciata la costruzione di un tunnel stradale sotto la ‘Rosengartenstrasse’, dove transitano fino a 56’000 veicoli al giorno.
Berna – L’area di transito per nomadi stranieri prevista sull’A1 a un chilometro da Wileroltigen, comune situato tra Berna e Morat, vedrà la luce (53,5% di sì). Sono previsti 36 posti auto e potranno essere ospitate fino a 180 persone. Per bloccare il necessario credito di 3,3 milioni di franchi, i giovani Udc si erano giocati la carta del referendum. Secondo i contrari, questa imposizione del Cantone a un villaggio rurale – 350 abitanti – è antidemocratica e i costi sono eccessivi.
Friburgo – Il piccolo comune di Clavaleyres, 50 abitanti, abbandonerà Berna per diventare territorio friburghese. È quanto hanno deciso – con una maggioranza schiacciante – i cittadini dei due Cantoni.
Ginevra – I ginevrini non vogliono aumentare la densità degli alloggi. Il declassamento di due zone per garantire uno sviluppo residenziale a Cointrin è stato rifiutato.
Basilea Città – Solo le vetture meno inquinanti e le auto in car sharing potranno circolare sulle strade di Basilea Città a partire dal 2050. Lo prevede un controprogetto a un’iniziativa in favore delle automobili approvato ieri in votazione.
Argovia – Il Cantone inasprisce le condizioni per ottenere la cittadinanza svizzera. Con il 64,8% di sì, i votanti hanno approvato una nuova legge che introduce un periodo di attesa di 10 anni per chi avesse beneficiato dell’assistenza.
Sciaffusa – Approvata con il 53,8% di voti a favore l’iniziativa della Gioventù socialista (Giso) ‘Per la trasparenza del finanziamento dei partiti politici’. I partiti dovranno pubblicare i bilanci delle campagne per elezioni e votazioni con i nomi di privati e società che donano più di 3’000 franchi in un anno. Chi si candida per una carica pubblica a livello comunale o cantonale dovrà inoltre dichiarare i propri legami d’interesse.
Grigioni – La ristrutturazione della scuola agricola Pantahof a Landquart e l’annesso centro convegni, con il relativo credito di 24,5 milioni di franchi, è stata approvata (81,3% di sì).