Jacobacci: ‘Il terzo gol andava annullato’
Come è giusto che facciano gli allenatori, Maurizio Jacobacci cerca di mettere l’accento sugli aspetti positivi della prestazione bianconera alla Stockhorn Arena... «Credo che un pareggio lo avremmo meritato. Per lunghi tratti, in particolare nel finale, la partita l’abbiamo fatta noi. Purtroppo abbiamo subito due gol dopo una ventina di minuti, in una situazione di gioco nella quale in stagione siamo stati sempre molto bravi. La squadra ha comunque reagito trovando il calcio di rigore. Avevamo tutto il secondo tempo per rimediare ai primi 20’, ma il gol di Munsy è stato un duro colpo, a maggior ragione in quanto segnato su azione viziata da un fallo di mano che avrebbe dovuto portare all’annullamento della rete. Ciò nonostante siamo stati ancora capaci di reagire, abbiamo modificato il modulo passando a un centrocampo a rombo e due punte e nel finale ci siamo creati i presupposti per il pareggio». Qualcosa, però, è mancato... «È mancata la capacità di finalizzare negli ultimi 30 metri. È mancato il passaggio pulito, la misura giusta che ci avrebbe permesso di andare in porta. Ed è mancata pure una certa qualità sulle palle ferme, perché ritengo che avremmo dovuto essere molto più bravi, sia nel cross dalle fasce, sia nelle palle ferme che andavano senza dubbio sfruttate meglio».
Un solo cambio, per di più all’84’... «Sul 3-1 c’era l’intenzione di cambiare ma è arrivato subito il 3-2 e a quel punto non sarebbe stato logico stravolgere tutto, perché la squadra in quel momento stava pressando, stava facendo bene e cambiare avrebbe potuto compromettere gli equilibri. Il Thun era sotto pressione, ma ci è mancato l’ultimo passaggio...».