L’esposizione nazionale e il lavoro
Svizzera nordoccidentale e padronato presentano il progetto Svizra27
Forte in particolare del sostegno dei cinque Cantoni Argovia, Basilea Campagna, Basilea Città, Giura e Soletta e delle tre associazioni padronali nazionali economiesuisse, Unione svizzera degli imprenditori e Unione svizzera delle arti e mestieri il progetto di esposizione nazionale Svizra27, che ruota attorno al tema del lavoro e dovrebbe svolgersi appunto nella Svizzera nordoccidentale, ha definito le prossime tappe. La gara d’appalto per l’evento confederale del 2027 sarà lanciata la prossima estate.
In una conferenza stampa a Basilea, i promotori, costituitisi nell’associazione Svizra27, si sono detti persuasi dell’interesse del lavoro per l’evento nazionale che torna ogni generazione: un’inchiesta della Scuola universitaria professionale del nordovest della Svizzera, realizzata per conto di Svizra27 presso oltre 1’200 futuri impiegati, “mostra chiaramente che il tema del lavoro combinato a un’esposizione nazionale è importante”.
Le sfaccettature del lavoro sono infinite: è l’attività degli svizzeri che ha fatto la storia del Paese, che ne fa il presente e che ne determinerà il futuro. Siamo inoltre in un’epoca in cui il lavoro cambia natura con mestieri che diventano obsoleti e il telelavoro e i nomadi digitali sono sempre più diffusi.
Altri aspetti sono più personali, come il tempo lasciato per lo svago, la scelta del luogo di lavoro rispetto al domicilio e più in generale la mobilità. “La coesione tra l’uomo e il lavoro” – questo più precisamente il tema scelto dall’associazione – saprà coinvolgere tutta la popolazione, ha dichiarato Elisabeth SchneiderSchneiter, consigliera nazionale, presidente della Camera di commercio dei due Basilea e membro del comitato direttivo di Svizra27.
Il finanziamento del progetto è garantito fino al dicembre 2021, per una somma di 1,5 milioni di franchi, dai partner economici e dai cinque Cantoni. Schmid, che è pure presidente della federazione argoviese degli imprenditori, ha assicurato che anche i rappresentanti dei lavoratori avranno un grande spazio nell’esposizione. Discussioni con i sindacati sono in corso. Senza il loro sostegno, il progetto vacillerebbe, ha dichiarato. Oltre a Svizra27, altri due progetti sono in gara per la prossima esposizione nazionale. Il primo, X-27, prevede la manifestazione nel Parco dell’innovazione di Zurigo. Il secondo, chiamato NEXPO, è stato lanciato dalle dieci maggiori città svizzere (Basilea, Berna, Bienne, Ginevra, Losanna, Lucerna, Lugano, San Gallo, Winterthur e Zurigo). L’evento coprirebbe così per la prima volta l’intero Paese.