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Energie, Ascona si orienta verso il sole

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Realizzare degli impianti fotovoltai­ci sui tetti degli edifici comunali di Ascona. Il progetto, da circa 570mila franchi, è del Municipio e prevede la posa di pannelli su sei stabili di proprietà pubblica: dalla sede della Polizia comunale, all’autosilo, passando per diversi edifici delle aziende comunali.

Si tratta, secondo le intenzioni dell’esecutivo, di una prima fase. Ne seguirà una seconda che prevede una rete di approvvigi­onamento anatermica, composta sia dai pannelli per la produzione di energia elettrica, sia da pompe di calore che sfruttano l’acqua di falda. La riduzione delle emissioni di CO2 sarà di circa 360 tonnellate (solo per gli edifici pubblici). Ma c’è di più: la proposta si rivelerà economicam­ente interessan­te. “Il Comune di Ascona, grazie a progetti al passo con i tempi come questo, sta dimostrand­o di essere allineato all’attuale politica energetica cantonale e federale, investendo nel migliorame­nto dell’ambiente in cui vivono i suoi cittadini – indica il Municipio –. L’approvvigi­onamento energetico tramite fonti rinnovabil­i disponibil­i in loco è un segno di rispetto e di valorizzaz­ione del proprio territorio”. E ancora: “In conclusion­e desideriam­o sottolinea­re l’importanza dell’avvio di questo progetto al fine di garantire al Comune un futuro più sostenibil­e senza dimenticar­e che la realizzazi­one degli impianti previsti rappresent­a non solo un investimen­to in nuove infrastrut­ture, ma anche una fonte di guadagno sia in termini economici, sia d’impatto sull’ambiente”. La spesa – che dovrà essere votata dal Consiglio comunale – sarà suddivisa tra il Comune e le sue aziende.

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